dal Taccuino del Comandante Zeta

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domenica 24 gennaio 2010

Appunti del Sergente Fionda di Salice_23

ONDINA LA ZIA DI OLMO

Il Colonnello Carilius purtroppo era stato intanto intercettato dal SSALI (Servizio Segreto Anti Lettori Internazionale).
Il Sergente e Lara su ordine del Colonnello, partirono per Ondarroa con un aliante dell’Esercito dei Liberi Lettori. In favore di vento raggiunsero la località in poco più di sette ore, atterrando in un prato che distava trecento metri dalla casa di Olmo.
Il Sergente Fionda di Salice prese Corrado Zagal e con Lara s’incamminarono in direzione est, mentre era ancora buio.
Fionda prima di partire disse al ragazzo Olmo di allontanarsi dalla casa perchè avrebbero avuto visite .
Alle cinque della mattina arrivarono quelli dello SSALI che perquisirono la casa e poi la fecero esplodere.
Olmo intanto si era rifugiato da una zia di nome Ondina, che gli preparò una zuppa calda di alghe.
Poi decise di raccontare le vicende di quelle ultime ore alla zia, che era stata un tempo la fidanzata del barbiere Paco da cui aveva avuto tre gemelli. Ma non potendoli mantenere, perchè a quell’epoca aveva solamente quindici anni, pressata dai genitori e anche da Paco, aveva poi deciso di farli adottare.

(continua)

(testo ricevuto dal Sergente Fionda di Salice)
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