dal Taccuino del Comandante Zeta

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lunedì 7 settembre 2009

Appunti del Sergente Fionda di Salice_18

OLMO, IL RAGAZZO DELLE PARRUCCHE

"Ho perso tutto quello che di prezioso avevamo!
La cultura, i libri di almeno 500 anni, capisci ragazzo..." .
"Tutto è andato perso per una tassa non pagata… ".
Il ragazzo chiese incuriosito: "Che cosa sono i libri?"
Corrado Zagal scosse la testa e chiese al ragazzo se poteva chiamargli un taxi.

Il ragazzo con generosità lo accompagnò con il suo natovol, una sorta di scooter che però si poteva anche alzare in brevi voli per evitare il traffico.
"Grazie ragazzo, come ti chiami?" chiese Zagal mentre era sul natovol.
"Io sono Olmo e faccio parrucche con capelli veri …".

(continua)

(testo ricevuto dal Sergente Fionda di Salice)
.

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