dal Taccuino del Comandante Zeta

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venerdì 19 giugno 2009

Appunti del Sergente Fionda di Salice_9

OSLO CITTA’ AFRICANA

Appena in tempo, ancora un minuto e il treno per Oslo
delle 7,30 sarebbe partito con puntualità svizzera…
I posti erano prenotati e Lara si sedette di fronte a Fionda
e per la prima volta si guardarono negli occhi.
Restarono così in silenzio per qualche minuto

poi il Sergente disse:
"Ti va una cioccolata al parmigiano?".

Lara annuì con un lieve cenno della testa.
Poi disse "Ci vogliono 6 ore per arrivare a Oslo e li farà caldo,

anche se siamo in inverno.
Ogni anno dal 2030 la temperatura aumenta

di quasi mezzo grado…".

Il fenomeno era iniziato nei primi anni del secolo,
aveva poi smesso per un trentennio,
poi negli ultimi dieci aveva ripreso inesorabilmente

e si era assistito così a un fenomeno
che i sociologi chiamavano emigrazione contraria.
ll Marocco era stato invaso dagli scandinavi perchè lì

le temperature erano simili a quelle norvegesi
e i marocchini erano andati in Norvegia e Svezia

per lo stesso motivo.
Oslo era diventata la città africana più grande della terra.


(continua)

(testo ricevuto dal Sergente Fionda di Salice)
.

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