dal Taccuino del Comandante Zeta

dal Taccuino del Comandante Zeta

sabato 15 agosto 2009

(5)

Con calma, più tardi, Oscar raccontò tutto al suo amico. E quello era sicuro di non aver visto correre via nessuna bambina e continuando a versargli dei freschi bicchieri di vino bianco, lo prendeva un po’ in giro.
Intanto una zia di questo suo amico, che senza volere aveva origliato, intervenne con tono sicuro e descrisse ad Oscar la bambina, dicendogli che ormai da anni capitava ai viandanti dispersi di incontrarla e che si faceva prendere in braccio per assicurare la giusta strada e distrarli dal lungo cammino. Infatti Oscar mi disse che credeva di aver camminato appena per dieci minuti con la bimba in braccio, mentre in realtà aveva fatto quasi mezz’ora di strada! Negli anni la bambina appariva e scompariva solo alle persone gentili e nei dintorni della croce bruciacchiata. Le donne del posto dicevano che era una santa-bambina che si era persa in quei luoghi duecento (?) anni prima.

(continua)
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