IL POSTO SULL'AUTOBUS
A detta di molti, era lui ad aver negato il sedile sull’autobus
a una giovane mamma in chador con bambino al collo,
con il pretesto scandito ad alta voce
che la vecchia europa era troppo stanca
per lasciare il posto a quelli che venivano da fuori:
incalzato dalla disapprovazione di alcuni passeggeri,
era sceso con inaspettato balzo alla fermata seguente,
lasciando che l’alterco si estendesse a tutti i viaggiatori,
immigrati e residenti, in una babele d’insulti
e reciproche valutazioni sulle qualità dei propri paesi,
finchè l’autista esasperato si era rifiutato di proseguire
e aveva espulso tutti aprendo le porte.
Veloce spedizione ai margini estremi di Terradue
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Leggevo Dean Kuntz quando mi hanno condannato a morte.Sono venuti a dirmi,
direttamente al mio lettino d’ospedale, che dovevano farmi una Tac perché
“sospe...
16 anni fa
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