ASSEDIO AL PARCHEGGIO
Negava di essersi trovato a quella fermata
nell’orario registrato dalla telecamera
e di aver molestato la ragazza in attesa,
spingendola contro la parete della cabina,
prima di essere interrotto da un sopraggiunto gruppetto
di connazionali di lei
inseguito a bottigliate fino all’ingresso
del parcheggio interrato,
malgrado il cancello bloccato e la perquisizione all’interno,
era sfuggito ancora una volta alla cattura:
nel frattempo all’esterno si radunava
una folla esasperata di latinoamericani,
che reclamando protezione e minacciando vendetta,
bloccava il traffico per tutto il pomeriggio.
Veloce spedizione ai margini estremi di Terradue
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Leggevo Dean Kuntz quando mi hanno condannato a morte.Sono venuti a dirmi,
direttamente al mio lettino d’ospedale, che dovevano farmi una Tac perché
“sospe...
16 anni fa
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